Thanksgiving ma l’emergenza non è finita
Negli Stati Uniti il Thanksgiving (la Festa del Ringraziamento) è una festa importante quasi se non di più del Natale. E’ molto sentita e valorizzata. Si svolge il quarto giovedì di Novembre ed è una festa molto speciale negli USA. Un giorno in cui si esprime ringraziamento per tutte le benedizioni della vita: famiglia, amici, salute, libertà, buona fortuna e abbondanza. Molti americani iniziano il giorno della festa in chiesa per assistere a un culto religioso, diverso a seconda della loro fede. Il piatto tipico da mangiare è il tacchino arrosto.
A Givoletto si è svolta una festa del Ringraziamento promossa dell’Amministrazione comunale per ringraziare coloro che hanno cercato di essere utili agli altri “più o meno manifestatamente”.
Senz’altro molti cittadini, privati, famiglie, commercianti, Associazioni, prima fra queste la mitica AIB di Givoletto, hanno fatto di tutto per evitare il diffondersi del virus e questo va riconosciuto e valorizzato: la solidarietà è valore importante e presente nei Givolettesi, e spero che questo valore sia universale e cioè coniugato anche per altre situazioni di difficoltà delle persone a prescindere dal sesso, dalla religione, e dalla “razza”.
C’è da chiedersi però come mai, in emergenza non ancora finita (ufficialmente lo stato d’emergenza è stato dichiarato fino al 31 luglio ed è stata preannunciata una possibile proroga) si pensa di dover ringraziare in piazza, sia pure con le dovute precauzioni, come se tutto fosse finito e appartenesse ad un tempo passato, per “ricordare” come viene detto. Come mai, unico paese credo in Italia, si festeggia nonostante siano ancora in atto tutta una serie di misure preventive come la mascherina, il distanziamento, l’igiene delle mani, le limitazioni nei locali, nei concerti? E’ forse finita la pandemia e non lo sapevamo? E se è finita perché l’Alert System viene ancora regolarmente attivato il venerdì quando arriva la telefonata: “Cari Givolettesi…”?
Forse è partita la campagna elettorale? Ah già, a settembre si vota a Givoletto per rinnovare la giunta e il consiglio comunale e allora forse c’è bisogno di “occupare” tutti gli spazi con anticipo. Se volete prenotare il Salone Polivalente per una qualche iniziativa tutti i venerdì è prenotato fino al 18 settembre, indovinate da chi.
Ma stiamo sereni, come dei tacchini a Thanksgiving, perché la festa per ringraziare si è svolta senza sfarzi e soprattutto senza estranei: forse erano tutti congiunti?