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Festa patronale San Secondo 2021

“Tornare in piazza tutti insieme significa voler dare un segno concreto di ritorno alla normalità”

Finalmente si torna alla normalità, o almeno così sembra. É stato questo il mio primo pensiero quando sono venuta a sapere che si sarebbe svolta la Festa Patronale di Givoletto con giostre, stand gastronomico e fuochi d’artificio. Ma proprio alla normalità non direi.

Devo però fare una premessa: sono vaccinata con entrambe le dosi da fine luglio 2021 e quindi munita di green pass, e sono anche mamma di due ragazzi, di 15 e 10 anni. Per mia natura, cerco sempre di rispettare le regole, ed in prima linea metto la salute perché sono molto consapevole che ne ho solo una ed è un insegnamento che ho cercato di trasmettere ai miei figli.

Premesso ciò, da una parte sono stupita che alla festa del mio paesello ci siano anche le giostre, ma dall’altra sono anche contenta perché da sempre le giostre sono state un punto di riferimento per i ragazzi (soprattutto  per gli adolescenti) del paese e purtroppo sappiamo tutti quanto questa pandemia abbia procurato “danni” a questa fascia d’età già molto complicata per conto suo. Ma venerdì sera ho proprio notato che mancavano gran parte di coetanei di mio figlio più grande. Eh sì anche perché mancava anche lui. Non essendo in possesso di green pass non ha partecipato e non parteciperà alla festa del paese. Mio figlio più piccolo, invece può parteciparvi e posso accompagnarlo. Credo che la festa del paese serva per unire, ma per noi, e per tante famiglie, questa volta ha diviso la famiglia. Anche perché come mamma non mi sento di lasciare un figlio a casa mentre l’altro può andarci senza problemi. Mi sembra di dover scegliere fra i miei figli e questo proprio non mi va.

Altro piccolo particolare: alcune volte alla sera mio figlio più grande, sempre non munito di green pass, prende una pizza con alcuni suoi amici e si fermano nei tavoli messi vicino al Municipio, ma in questo periodo non potrà farlo perché, giustamente, trasgredirebbe alle regole poiché starebbe nell’area della festa e quindi sarebbe  multabile.  Sono certa che questo non gli creerà dei problemi psicologici, anzi forse lo aiuterà a capire che le regole vanno rispettate, ma permettetemi di dire da mamma che questo mi dispiace.

Le leggi sono leggi e, giuste o sbagliate che siano (chi sono io per dirlo?), vanno rispettate. Venire a sapere che è obbligatorio l’uso del green pass anche solo per accedere alla Piazza dove si svolge la festa il giorno prima dell’inizio non mi sembra giusto. Vero è che toccava a noi informarsi, ma sinceramente in tutte le varie pubblicità dell’evento, nessuno ha mai menzionato il green pass o altre regole Covid. Inoltre da ignorante, pensavo che essendo all’aperto non servisse nulla e, sempre da ignorante quale sono, non ho letto tutte le FAQ del governo uscite il 22 luglio scorso, ma solo quelle che mi interessano maggiormente per il mio lavoro e per la mia vita di tutti i giorni. Con tutto questo non  voglio dire che non si doveva organizzare la festa, ma forse ci voleva solo un po’ più di trasparenza. Dire da subito cosa era permesso e cosa no. Si è voluta fare in grande, come se non stessimo ancora attraversando una pandemia. Io credo che un’amministrazione debba pensare al bene di tutta la comunità, farla stare unita, cercare di farla sentire parte del paese, deve agire per il bene di tutti e deve insegnare a far rispettare le leggi.

Quindi mi vengono in mente alcune domande:

Il green pass lo devono avere solo gli avventori della festa della festa o anche gli esercenti? Chi controlla che tutti (esercenti e cittadini) abbiano il green pass?

Perché solo al venerdì sera si è venuto a sapere la disponibilità di poter fare i tamponi anche la domenica mattina?

Me ne vengono in mente molte altre, ma non voglio pensare che sotto ad una festa paesana ci siano altri interessi o favoritismi da mantenere.

Il Covid ha cambiato tutti, ma credo che dovremmo tutti imparare a conviverci e cercare di vivere al meglio. Sono anche convinta che prendere la responsabilità di organizzare la Festa Patronale non sia cosa da poco ed il lavoro è tanto, ma non amo le cose fatte tanto per essere fatte e purtroppo siamo tutti consapevoli che le regole possono cambiare anche all’ultimo momento per via del periodo che stiamo vivendo.

In ogni caso sono sempre più convinta di vivere in una bella oasi felice, ma che sicuramente può migliorare.

Buon San Secondo a tutti i miei concittadini.

Un pensiero riguardo “Festa patronale San Secondo 2021

  • 29 Agosto 2021 in 15:37
    Permalink

    Boh io sono semplicemente basita. Dove i cittadini possono recuperare l’informazione che per andare in piazza serve il
    Green pass? Oggi ero con persone che ieri sono andate allegramente alla festa senza sapere che occorresse il permesso e ovviamente nessuno ha controllato nulla .. mi sembra l’ennesima pagliacciata senza un filo logico..

    Risposta

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